L'angolo di Geniusmentis

Si parlerà di Tv (soprattutto), cinema, libri e musica. Di qualsiasi cosa che mi frulli tra i neuroni!! Gli unici due rimasti, ma che spero ancora che si riproducano!! Ricordatevi di venirmi a trovare anche su: misteri.forumfree.net; ---- telefilm-cult.forumfree.net; ---- geniusmentis.splinder.com.

Wednesday, May 31, 2006

In vacanza col tuo amico a 4 zampe!







Partire con un animale al seguito per molti è una necessità oltre che un piacere. Ma portarsi appresso l'amico a 4 zampe non è sempre impresa facile. Prima di mettersi in viaggio è necessario portare Fido dal veterinario sia per verificarne lo stato di benessere sia per ottenere i documenti necessari ad affrontare vari tipi di meta.
Oltre alla visita, sarà necessario vaccinare il cane contro la rabbia in certi casi, oppure contro l'epatite virale, la leptospirosi, la bordetella, e la malattia di Lyme. Le regole cambiano a seconda del Paese che si sceglie di visitare.
La normativa, che riguarda i più diffusi animali da compagnia presenti in ambito europeo: cane, gatto e furetto, si basa sull'adozione di un nuovo documento rilasciato dai Servizi Veterinari delle Asl: il passaporto. In ambito comunitario persistono inoltre alcune limitazioni alla movimentazione di cani e gatti.
In caso di viaggio in Regno Unito, Irlanda e Malta, gli animali da compagnia dovranno essere sottoposti ad ulteriori esami tra cui il controllo del tasso anticorpale della rabbia. La Finlandia, invece, adotta un piano che comprende il trattamento preventivo contro l'echinococco, un particolare tipo di tenia, che deve essere attuato nei 30 giorni prima della partenza. Per questo chi deve recarsi in uno di questi Paesi, deve prepararsi per tempo (circa 6 mesi prima)
Un'attenzione particolare va anche dedicata ai viaggi con destinazione in paesi extracomunitari. "E' buona norma consultare sempre l'Ambasciata del paese di destinazione, per conoscere quali requisiti sanitari siano richiesti per autorizzare l'ingresso di animali da compagnia ed inoltre provvedere per tempo agli adempimenti che la comunità europea ha previsto per chi rientra da paesi Terzi la cui situazione sanitaria non sia stata omologata a quella esistente nel territorio della comunità stessa.
Infine sono sempre validi alcuni consigli: digiuno prima della partenza, durante il viaggio garantire condizioni climatiche adeguate (temperatura, ventilazione), soste frequenti con piccola passeggiata ed abbeverata dell'animale.

0 Comments:

Post a Comment

<< Home